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Percorsi pedonali e sentieri a piedi

segnale indicatore di sentiero, in inverno

Secondo la Treccani si definisce sentiero una "Via a fondo naturale tracciata in luoghi montani e campestri, in boschi e prati, dal passaggio di uomini e animali"  

Per quanto riguarda la rete sentieristica italiana, occorre faremo riferimento al CAI - Club Alpino Italiano; alcune interessanti e dettagliate informazioni sono sulla pagina curata dal Cai di Ascoli Piceno.

Per conoscere le attività organizzate dalle sezioni locali del Cai rimandiamo alle singole pagine:

  • Sezione di Amatrice
  • Gruppo regionale Marche
  • Sezione di Ascoli Piceno
  • Sezione di Amandola (FM) - Via Damiano Chiesa 4 - Email: info@caiamandola.it
  • Sezione di San Benedetto del Tronto (AP) - Via Sabotino 54 - Tel: 073583915
  • Gruppo regionale Abruzzo
  • Sezione di Teramo - Via Cona 180 - 64100 Teramo
  • Sezione di Arsita (TE) - Via San Francesco snc - Tel: 3281182237 - Tel: 0861995024
  • Sezione di Castelli - Via Convento 2 - 64041 - Castelli (TE) - Tel: 0861 970607 - Email: info@caicastelli.it
  • Sezione di Isola del Gran Sasso - Largo del Torrione 8 - 64045 - Isola del Gran Sasso d'Italia (TE)

Il Cai ha attivato un progetto denominato "#CentroItalia - Ripartire dai Sentieri", con una completa guida online ad alcuni sentieri significativi.

Inoltre esiste un Sentiero Italia Cai lungo oltre 7.000 km. suddiviso in circa 400 tappe che attraversa tutta la penisola; passa anche per Accumoli, Arquata del Tronto ed Amatrice.


Una recente iniziativa dell'Associazione Arquata Potest di Arquata del Tronto denominata "Camminarquata" sta riportando in vita alcuni antichi sentieri utilizzati in passato dagli abitanti del luogo e ora in fase di riapertura per gli escursionisti, tra le varie frazioni del comune arquatano duramente colpito dal terremoto del 2016.

Altri progetti ripercorrono le orme di personaggi illustri del passato, in particolare santi e religiosi; ad esempio esiste un " Cammino Francescano della Marca" che passando attraverso due regioni, quattro province e 17 comuni è un occasione unica per vivere pienamente questa parte del territorio dell’Italia centrale che si sviluppa lungo l’Appenino Umbro-Marchigiano e il Parco Nazionale dei Sibillini ripercorrendo una delle vie che San Francesco utilizzò ottocento anni fa per le sue predicazioni per le Marche meridionali.

 


In alcune località, grandi e piccole, vengono organizzate camminate collettive serali aperte e tutti.

 


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